mercoledì 12 gennaio 2011

Droga






Droga, una parola entrata nel linguaggio quotidiano di giovani che fanno ricorso all’utilizzo di sostanze stupefacenti per poter evadere  dalla realtà, per poter provare nuove emozioni, sensazioni….. attimi di adrenalina………. associata  sempre al divertimento e meno al pericolo ed alla consapevolezza di essere alle prese con uno strumento che può avere conseguenze gravi  come la morte e irreparabili sull’organismo di chi ne fa uso.
Ogni ora un giovane muore in Europa per un’overdose e questo dato allarmante rende urgente la necessità di sensibilizzare i giovani sui seri rischi dell’assunzione di stupefacenti”, è questa la filosofia che sta alla base della prevenzione  sulle droghe.
In Italia le giovani generazioni devono lottare contro tanti fattori che, giorno per giorno, rendono sempre più difficili le loro condizioni. La difficoltà di trovare un posto di lavoro, e quindi un reddito che li renda autosufficienti, porta i giovani  spesso a sentirsi umiliati  e  li  rende  difficile programmare il futuro e li porta a protrarre la vita nella famiglia paterna, deludendoli nel loro bisogno di autonomia e di libertà d’esperienza.
 Il crollo di tante certezze e di tanti miti li porta a un a crisi di valori ideali per cui tutto appare contingente; le istituzioni già talvolta così lontane dal paese reale, appaiono ai giovani ancora più distanti e incapaci di risolvere o solamente capire i loro problemi. La crisi dei valori ideali appare oggi determinante nel generale smarrimento e senso di solitudine nelle giovani generazioni. E’ vero che tanti ideali nel passato sono stati causa di immani rovine e disastri, basti pensare a quanti guai sono stati procurati da un certo esasperato nazionalismo e da un malinteso amor di patria, ma il non aver alcun punto di riferimento valido porta inevitabilmente le giovani generazioni ad una crisi d’identità e ad un rifiuto acritico ed inconcludente del passato.
 Così la droga ,costituita da una polvere biancastra ,di maligne origini……. è un  pericolo sociale per tutte le persone  ma  soprattutto  per i nostri amati  giovani, in questa società industrializzata …. civile e progressista.
La cocaina  è una droga subdola…… inizialmente gli effetti della cocaina  ti fanno sentire al centro del mondo. ….gli  da  l'illusione di poterla gestire e che sia di supporto per migliorare le tue prestazioni fisiche e mentali…. ma con il passare del tempo diventa sempre più importante e la sua mancanza rende depressi e irascibili. A questo punto l'abitudine a tale sostanza rende la persona schiava e fortemente dipendente…….. che   si paga in termini di salute…. Disperazione….. legami spezzati…. debiti finanziari.
 Questa peste del 2000, colpisce milioni di giovani convinti di essere in qualche maniera i pionieri di uno sfogo, di una repulsione, di una mancanza di amore e di fede cristiana. È inaccettabile percorrere un vicolo cieco, è obbligo comune di cambiare strada….. con la fede, con uno scopo e un sano obiettivo bisogna salvare la vita di questi giovani malati invasi da un ospite desiderato solo psicologicamente.
Questa “giovane signora vestita di bianco ” miete le sue vittime, le sceglie e le conduce alla morte….. eppure tutti noi  vediamo quei volti sofferenti, scavati dal dolore distrutti da un irrefrenabile male di tali proporzioni…… siamo presenti, quando ai giardini pubblici notiamo le siringhe infette gettate nei cespugli….. ma tutti ci giriamo dall’ altra parte perché crediamo che sia un problema che non ci tocchi … invece sbagliamo ….
Non guardiamoli da lontano ….. lo stato siamo noi cittadini…. veri protagonisti di questo scenario nazionale…..questa è una malattia e  in quanto tale va curata, ma per uscire dalla droga è richiesta al malato una forte volontà; noi tutti siamo sicuri che grazie alle comunità di recupero ce la possono fare  a salvarli.
La vita è un bene troppo prezioso e questi “angeli” caduti all’improvviso in fondo al mare, …. lanciano al mondo un grido di dolore, di disperazione e auspicano  a tutti noi  la solidarietà……. con l aiuto di Dio e l impegno piccolo o grande che sia  di ciascuno di noi   riusciranno a rivedere la luce della vita e solo allora l’oscurità e il male della droga, saranno solo un lontano e amaro ricordo, quando il sorriso ritornerà nei loro volti…..
Non lasciamoli soli insieme possiamo farcela!

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